Rubrica – Marzo 2020
“Sento la danza, e la guardo ancora oggi come l’ho guardata la prima volta, e accogliere quello che l’essere umano ha dentro di sé in modo da esprimere attraverso il movimento, il gesto, lo sguardo e la proprio persona, quello che non riusciamo a dire con le parole. La danza è un sogno ad occhi aperti, la menzogna per eccellenza. State attenti ai venditori di sogni, la danza non è in vendita, ma si conquista lentamente con lavoro, sudore, e con un grande senso di umiltà”. JF